Stats Tweet

Mummificazione.

Processo di essiccazione e imbalsamazione del cadavere, quale fu praticata dagli antichi Egizi, attraverso processi chimici di trasformazione delle sostanze organiche, in opportune condizioni di ventilazione e di umidità dell'ambiente in cui le mummie erano conservate. L'assenza di umidità, infatti, impedisce la moltiplicazione dei microrganismi saprogeni e perciò la decomposizione naturale. ║ Per estens. - Si dice anche di ogni altra tecnica di conservazione del cadavere, diversa per procedimento ma tendente allo stesso scopo (affumicazione, disseccamento, ecc.). ● Med. - Particolare forma di necrosi (detta anche cancrena secca) caratterizzata dalla disidratazione dei tessuti, che si anneriscono e si raggrinziscono, pur conservando le strutture normali. Fisiologica è la m. del cordone ombelicale. ● Bot. - Trasformazione patologica di parti carnose vegetali (bulbi, tuberi) o di frutti. L'azione di alcuni funghi parassiti (ad esempio, la Sclerotinia fructigena per pere e mele; la Sclerotinia Linhartiana per cotogne) compenetra la polpa causando la perdita di una grandissima quantità di acqua, raggrinzendola e indurendola, pur mantenendosi esteriormente, almeno a grandi linee, la morfologia originale.