Famiglia di Macerata che nel Medioevo appartenne alla classe dei
maiores
e fu tradizionalmente di parte guelfa. Costretta ad andarsene dalla città
ai tempi di Federico II, vi rientrò nel 1252. Riacquistò potenza e
ricchezza soprattutto con
Muluccio di Mulo (1252 circa). Tennero
pubbliche cariche:
Pietro, vescovo dal 1323 al 1347;
Fredo,
signore di Macerata dal 1326 al 1341, aderente alla lega antipapale promossa da
Giovanni Visconti (1353) con i Comuni della Toscana e delle Marche, il quale
vide la fine della sua Signoria per mano del cardinale Egidio Albornoz nel
1355.