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Morto.

Che ha cessato di vivere. ║ Fig. - Fermo, stagnante, privo di qualsiasi movimento o attività. ║ Per estens. - Immobile. ║ Essere un uomo m.: non avere più prospettive di vita o speranze, sentirsi vicini alla fine. ║ Lingua m.: lingua appartenente al passato, non più parlata. ║ Fare il m.: rimanere immobile, fingendosi m.; indica soprattutto un modo di riposare sull'acqua, tenendosi a galla disteso supino sul dorso, immobile sulle braccia aperte o con lento moto delle braccia e delle gambe. ║ Un m. di fame: persona molto povera, senza risorse. ║ Il mondo dei m.: l'aldilà, l'oltretomba. ● St. - Decima dei m.: veniva così chiamato il tributo che a Venezia era riscosso dal vescovo di Rialto e che era imposto sui patrimoni all'atto della morte del titolare, nella misura appunto di un decimo dell'ammontare totale del patrimonio stesso. ║ Gabella dei m.: l'imposta di successione nella Repubblica genovese. ● Giochi - In alcuni giochi di carte, che richiedono la presenza di quattro giocatori, si usa l'espressione giocare con il m. quando si è soltanto in tre e si finge un quarto giocatore immaginario al quale si distribuiscono regolarmente le carte. In particolare, nel bridge il termine indica il compagno del dichiarante al quale, dopo che il m. ha scoperto le proprie carte, viene lasciata la responsabilità del gioco. ● Mar. - Corpo m.: particolare attrezzatura, di solito formata da una grossa ancora dotata di una catena, utilizzata per l'ormeggio di imbarcazioni. ║ Opera m.: la parte emersa dello scafo. ● Rel. - La religione cristiana, che proclama l'immortalità dell'anima e la resurrezione dei corpi, considera il corpo, in conseguenza della morte, solo temporaneamente diviso dall'anima alla quale è invece destinato a ricongiungersi: per questo prevede un culto del corpo dei m., ricettacolo dei sacramenti durante la vita terrena e in attesa del giudizio definitivo ed eterno. I m., inoltre, non sono completamente separati dal mondo dei vivi, i quali comunicano con loro tramite le preghiere per i defunti. La liturgia prevede anche un giorno particolare, dedicato alle celebrazioni in commemorazione dei m., il 2 novembre.