(dall'inglese
morpholine, der. di
morphine, perché ritenuta
erroneamente simile alla morfina). Chim. - Composto chimico di formula
C
4H
9ON con struttura di tetraidro-ossiazina. Si tratta di
un amminocomposto, ricavabile con diverse reazioni dall'ammoniaca o dalla
dietanolammina, a carattere basico e con le proprietà chimiche delle
ammine alifatiche secondarie. È un liquido incolore, che bolle a 128
°C. È utilizzato come solvente (per la rimozione di residui oleosi),
come catalizzatore (per la sintesi di resine isolanti), come intermedio per la
preparazione di prodotti diversi, anche farmaceutici.