Embr. - Complesso dei fenomeni che portano all'acquisizione delle forme e delle
strutture degli organismi pluricellulari. La
m., insieme
all'accrescimento e alla differenziazione delle cellule, è responsabile
del processo attraverso il quale un organismo raggiunge una sempre più
accentuata complessità, sia dal punto di vista funzionale che da quello
morfologico. Benché siano state condotte numerose ricerche
sull'argomento, non è ancora possibile spiegare con chiarezza le
modificazioni dei gruppi cellulari e i processi chimico-fisici che ad esse
presiedono. In particolare, poiché negli organismi le cellule hanno un
comportamento sociale, che prevede cioè la formazione di strutture
complesse attraverso interazioni tra gruppi di cellule, le attuali ricerche
sulla
m. sono orientate alla comprensione dei meccanismi di relazione fra
le cellule e all'identificazione dei segnali che ciascuna di esse trasmette,
riceve e decodifica. Si sono quindi individuati possibili
segnali
morfogeni (di natura chimica) che permetterebbero una sorta di comunicazione
fra le cellule destinate ad unirsi; si è dimostrato come
interazioni
dirette, cioè contatti tra cellule in seguito ai quali si verificano
modificazioni molecolari della membrana plasmatica, siano la causa di processi
di
m. e di differenziazione; infine, alcuni studi hanno confermato che
l'
informazione posizionale (la posizione occupata dalle stesse cellule)
contribuisce a spiegare alcuni dei meccanismi di
m. Le ipotesi e le
teorie elaborate in questo ambito di ricerca sono numerose; esse si sono giovate
anche di analisi del processo di organizzazione morfologica degli organismi
unicellulari. Notevoli sono i progressi realizzati nella conoscenza dei
meccanismi che attuano la
m. Sono stati individuati e analizzati i
processi morfogenetici elementari e numerosi fenomeni più complessi
(gastrulazione, formazione di un tubo da una lamina cellulare, ecc.). Fra i
primi, il cambiamento della forma cellulare può determinare la comparsa
di estroflessioni o introflessioni; i movimenti cellulari portano diversi gruppi
di cellule ad unirsi per costituire i foglietti, successivamente i tessuti e gli
organi; i meccanismi di riconoscimento fra cellule permettono tali unioni.
Fenomeno normale di qualsiasi processo di sviluppo embrionale o postembrionale
è, infine, la morte morfogenetica di gruppi cellulari: essa si può
verificare sia durante le fasi iniziali dello sviluppo (per esempio nei casi di
rottura, saldatura e formazione di pieghe nei foglietti), sia durante
l'organogenesi o
m. definitiva.