Nome commerciale di una materia plastica, prodotta mediante polimerizzazione
stereospecifica del propilene, nota anche come polipropilene isotattico.
È stato realizzato nel 1954 dal professor Giulio Natta, premio Nobel per
la chimica, e consente una più vasta applicazione rispetto al medesimo
polimero non stereospecifico, grazie anche al suo elevato punto di fusione,
resistenza e tenacia.