Società holding per azioni del gruppo Montedison, operante nel settore
chimico, farmaceutico ed energetico con sede a Milano. L'originaria
M. fu
costituita nel 1888 a Firenze, con la ragione sociale Società anonima
delle miniere di
M., allo scopo di gestire miniere di rame nella Val
Cecina. A partire dal 1910, dopo l'elezione a presidente di Guido Donegani, la
società si orientò verso il settore chimico, producendo acido
solforico, solfato di rame e fertilizzanti fosfatici; tale decisione
portò ad un rapido sviluppo della
M. e a una sua maggiore
rilevanza finanziaria. Negli anni Venti fu privilegiata ed estesa la produzione
di fertilizzanti per l'agricoltura (fosfatici ed azotati), anche mediante
l'acquisizione dei brevetti per l'ammoniaca sintetica. Le attività furono
inoltre diversificate, spaziando anche nei settori dell'alluminio, degli
esplosivi e delle vernici. Negli anni Trenta, in seguito ad accordi con un
gruppo francese e al rilevamento da parte della società degli
stabilimenti Schiapparelli, si costituì la Farmitalia, società
sempre gestita dalla holding
M. che, in tal modo, estese la propria
azione anche al campo della chimica organica. Al termine del secondo conflitto
mondiale la
M. restaurò gli impianti danneggiati dalla guerra e,
mantenendo la tradizionale produzione di fertilizzanti, si impegnò anche
in quelle di materie plastiche, fibre sintetiche e derivati degli idrocarburi.
Nel 1966 si fuse con la società Edison (V.)
dando vita alla
Montecatini-Edison, divenuta
Montedison
(V.) nel 1970. Negli anni Novanta fu ricostituita
la ragione sociale
M. come holding del gruppo Montedison. Essa controlla
direttamente le attività chimiche, in particolare nel settore dei
prodotti polimerici, fluorurati, ossigenati e intermedi per farmaci. Inoltre
coordina il settore energetico attraverso la nuova Edison, ugualmente risorta
nel 1990 per la produzione di elettricità e idrocarburi.