Relativo a un modulo, basato su un modulo. ║ Costituito da un complesso di
singoli elementi ricorrenti. • Mat. -
Funzione m.: funzione
analitica
f(u), invariante rispetto al gruppo
m. di sostituzioni,
cioè tale che
f[(α
u + β)/(γ
u
+δ)] =
f(
u) per ogni
u e comunque siano presi gli
interi α, β, γ, δ con αδ - βγ = 1. Tale
definizione può essere estesa in modo naturale alle funzioni di
più variabili. ║
Gruppo m.: gruppo costituito dalle matrici
quadrate di ordine due (2x2), i cui elementi sono numeri interi (
matrice
m.). ║
Sostituzioni m.: trasformazioni lineari, dette anche
affinità circolari di Möbius su una variabile complessa
z, definite dall'equazione:
z' = (αz + β)/(γz +
δ) con α, β, γ, δ interi e αδ - βγ
= 1. ║
Reticolo m.: reticolo in cui vale l'identità
m. (legge di Dedekind): comunque si scelgano tre elementi
x,
y,
z appartenenti al reticolo, tali che
x<
y,
risulta

• Arch. ed Edil. -
Coordinamento m.: insieme di convenzioni e norme a cui attenersi per
progettare e realizzare costruzioni che utilizzano elementi prodotti secondo
procedimenti industriali. Grazie al riferimento ad una unità di misura
riconosciuta universalmente (
modulo), le industrie e i progettisti
possono produrre elementi in serie e utilizzare parti già pronte.
L'adozione di un sistema di coordinamento
m. deve garantire la
compatibilità dimensionale dei componenti, singolarmente presi o
assemblati, insieme alla reale possibilità di una loro connessione
materiale. ║
Reticolo m.: reticolo piano o spaziale di linee
ortogonali, che si intersecano secondo distanze
m. È utilizzato
sia in fase di progettazione, per costruzioni soggette a coordinamento
m., sia in fase di costruzione, per il posizionamento esatto dei
componenti
m.