Dea greca, personificazione della memoria. La
Teogonia di Esiodo la
presenta come figlia del Cielo (Urano) e della Terra (Gea) e madre delle nove
Muse, nate da un solo parto gemellare, dopo che per nove notti il letto di
M. era stato frequentato da Zeus. Le Muse rendono quindi
M.,
ovvero la memoria, accessibile agli uomini, e nello stesso tempo offrono ad essi
il rimedio contro ricordi dolorosi e spiacevoli generando oblio
(
lismosyne). La personificazione mitologica intende così
sottolineare il fatto che arte, cultura, sapere, si basano su un universo fatto
di ricordi, ma anche di opportune dimenticanze.