Mit. - Figlia del re di Cipro Ciniro (o Chira) e madre di Adone. Afrodite,
gelosa della bellezza di
M. (detta talvolta anche
Smirna), la
condannò ad innamorarsi del padre; in preda a una passione cui non poteva
opporsi,
M. riuscì, tramite un sotterfugio, ad avere un rapporto
incestuoso con Ciniro. Quando il padre scoprì l'inganno decise di
ucciderla, ma gli dei la salvarono trasformandola nell'albero della
m.,
dalla cui corteccia nacque il dio Adone. Il mito di
M., raccontato da
Igino e Apollodoro, fu ripreso con ampiezza da Ovidio nel X libro delle
Metamorfosi e ispirò una delle migliori tragedie di V. Alfieri
(1784).