Med. - Affezione flogistica acuta o cronica che interessa il miocardio; in
genere è determinata da un'infezione di natura virale o batterica. Si
riscontra nelle febbri reumatiche e nelle malattie del tessuto connettivo, oltre
che nelle reazioni da ipersensibilità. La
m. può essere
asintomatica, e in tal caso l'infiammazione è diagnosticabile solo
mediante un esame del tracciato cardiaco, oppure sintomatica, accompagnata da
palpitazione, dolore nella zona pettorale-pleurica, febbre, astenia, affanno. La
terapia prevede il riposo assoluto del malato e l'impiego di farmaci volti a
prevenire le complicanze (scompenso cardiaco, embolie, aritmie); l'intervento
terapeutico mira ad eliminare i fattori che hanno innescato il processo
infiammatorio, attraverso l'isolamento dell'agente infettivo responsabile o il
riconoscimento della patologia di base (nelle forme in cui la
m. derivi
come forma secondaria dalla presenza di altre malattie).