Relativo a un ministero o a un ministro. ║
Decreto m.: decreto
emanato dal ministro. ║
Circolare, nota m.: foglio con le
disposizioni del ministro, detta anche
la m. ║
Reato m.:
reato commesso da un ministro o dal presidente del Consiglio dei ministri,
nell'esercizio delle proprie funzioni. • Arred. - Scrittoio da centro
stanza, con cassettiera su ciascuno dei due lati, dal piano fino al suolo.
• St. - Nella tarda antichità erano detti
m. i servi
occupati nelle arti, nei lavori e nei servizi domestici. Grazie alla
specificità delle loro mansioni, con il tempo, nel Medioevo, raggiunsero
una posizione di preminenza rispetto agli altri; in epoca longobarda
costituivano una vera e propria classe sociale distinta, dotata di un proprio
guidrigildo, di beni e di feudi. Considerati semiliberi, all'interno del feudo
avevano condizione uguale a quella dei liberi (diritto alla trasmissione dei
loro feudi, obbligo di cavalcare in guerra accanto al signore, partecipazione ai
Consigli del signore), ma una volta usciti dai confini dei domini padronali
riappariva il loro carattere servile. In caso di matrimonio, la moglie doveva
appartenere a una famiglia di
m. e di preferenza legata al medesimo
signore; in caso contrario, si stabiliva in anticipo la divisione della prole.
Inoltre potevano essere donati o alienati. In Italia i
m. sparirono
già nel XIV sec. e si fusero con la classe nobiliare.