Processo naturale per cui una sostanza si trasforma in minerale attraverso
l'apporto di un agente esterno. L'equilibrio del regno vegetale è in gran
parte basato sul processo di
m. (produzione di anidride carbonica,
formazione di sali minerali necessari alla vita delle piante, ecc.). ║
Processo naturale di fossilizzazione in base al quale le sostanze organiche che
costituiscono un vegetale o il corpo di un animale vengono trasformate in
minerali. Si tratta di un processo di ossidazione dovuto all'azione
dell'ossigeno dell'aria e talvolta anche di alcuni microrganismi. Combinandosi
con il carbonio delle sostanze organiche, l'ossigeno dell'aria forma anidride
carbonica; con l'azoto, lo zolfo, il fosforo e gli altri elementi contenuti
nella materia organica lo stesso ossigeno dà luogo a vari composti come i
nitrati, i solfati, i fosfati o i composti di silicio, calcio, ferro, che sono
di natura minerale. Quando elementi di questo genere sostituiscono le sostanze
organiche di cui era composto in origine, la forma dell'animale o del vegetale
soggetto a
m. viene in genere rispettata. In alcuni casi, però,
l'animale o la pianta originaria può disgregarsi, lasciando solo una
cavità che rappresenta un calco naturale dell'individuo dissolto; la
cavità può essere riempita da sostanze minerali in soluzione che
lentamente solidificano, assumendo la forma dell'organismo che esisteva in
precedenza. • Bot. - Modificazione secondaria della parete cellulare delle
piante, dovuta all'azione delle sostanze minerali (per lo più silice e
carbonato di calcio) che vi si depositano. In alcuni casi tali sostanze danno
luogo a incrostazioni o depositi cristallini (
cistoliti), come avviene in
alcune urticacee; in altri riescono a immettersi nel sistema interfibrillare
della parete coprendo la cellulosa.