Nome d'arte di
Anna Maria Mazzini. Cantante italiana. Cresciuta a Cremona,
esordì alla fine degli anni Cinquanta, esibendosi con il nome di
Baby Gate nel
gruppo di rock'n'roll degli Happy Boys. Grazie alla sua potenza vocale, nel 1959 si
impose all'attenzione del pubblico presentando una versione "urlata" della canzone
Nessuno nelle trasmissioni televisive
Musichiere e
Lascia o
raddoppia?. Nei primi anni Sessanta, affinata la sua tecnica interpretativa, la
"Tigre di Cremona" passò dal rock'n'roll a un genere molto più
raffinato, che non abbandonò più, mettendo in evidenza straordinarie
qualità di vocalist e di interprete. Dotata di una voce estremamente duttile
ed espressiva, diventò una delle figure più rappresentative e
sofisticate della musica leggera italiana, tanto che la sua popolarità
ancora oggi registra vette difficilmente superabili. Rimangono memorabili alcuni
brani quali:
Grande grande grande,
È l'uomo per me,
E se
domani,
Brava,
L'immensità,
L'importante è finire,
Ancora ancora ancora,
Amor mio,
Io e te da soli.
Protagonista di numerosi varietà televisivi negli anni Sessanta e nei
primi anni Settanta, interruppe le sue apparizioni sul piccolo schermo nel
1974 e nel 1978 si esibì un'ultima volta in concerto. Ritiratasi dalle
scene per trasferirsi a Lugano (nel 1989 assunse la cittadinanza svizzera),
continuò tuttavia la sua produzione discografica, incidendo decine di
successi antichi e recenti. Tra gli album più celebri citiamo:
Mina
(1962);
Brave, bravissime (1970);
Del mio meglio n. 2 (1972);
Frutta e verdura (1972);
Attila (1978);
Ridi pagliaccio
(1988);
Canarino mannaro (1993);
Numero 0 (1999);
Dalla
terra (2000);
Veleno (2002);
In duo (2003), disco-raccolta
con i mitici duetti eseguiti con interpreti della canzone italiana e internazionale;
'Napoli secondo estratto (2003), album-omaggio ai grandi della canzone
napoletana;
Bula Bula (2005);
L'allieva (2005), in cui interpretò
canzoni di Frank Sinatra;
Bau (2006) (n. Busto Arsizio, Varese 1940).