Rilievi montuosi della Grecia, in Tessaglia, nel nomos di Trikala, costituiti da
rocce conglomeratiche e arenacee fagliate. Le cime più elevate (che
raggiungono i 550 m) si presentano spesso isolate a forma di torri dalla
sommità arrotondata. Nei secc. XIII-XVI su queste alture, allora
difficilmente raggiungibili, furono costruiti 24 monasteri per offrire un
rifugio durante le lotte tra Impero serbo e Impero bizantino. Oggi soltanto
quattro sono ancora sporadicamente abitati: il Meteoron e i complessi di
Barlaam, di Santo Stefano e della Santissima Trinità. • Arte - I
complessi conventuali presentano una struttura e una disposizione degli edifici
di tipo bizantino; le chiese si uniformano perlopiù allo stile del Monte
Athos. Di particolare interesse sono alcuni affreschi di scuola cretese del XVI
sec., conservati nelle cappelle. Gli affreschi più antichi risalgono
invece al 1367 e sono conservati nella chiesa del convento di Ipapandi.