Metafora
Metafora Figura retorica di tipo semantico che consiste nello spostamento di
significato da un ambito proprio a uno non proprio in base a un rapporto di
somiglianza (il termine deriva dal greco metà, 'oltre', e phéro, 'porto') . La
metafora può essere infatti considerata una similitudine abbreviata:
nell'esempio 'Giovanni è un fulmine' è sottintesa l'equivalenza 'Giovanni è come
un fulmine', e la nozione di 'fulmine' passa dall'ambito proprio, quello
atmosferico, in cui si manifesta rapidamente, a quello non proprio della
velocità di Giovanni nella corsa (o nel capire ecc.). Si può dire che due
termini tra loro lontani (Giovanni e fulmine), avendo una caratteristica in
comune (la velocità), vengono connessi tra loro e identificati. Quanto più i due
termini sono distanti come significato, tanto più la metafora acquista forza o
si impone per la rarità della connessione. Anche il linguaggio quotidiano è
'pieno' di metafore (e questa è una metafora), molte delle quali si sono
consumate con l'uso, al punto di perdere evidenza (come quella ora impiegata).
Il linguaggio letterario se ne avvale a volte con intenzioni fortemente
espressionistiche, come nel linguaggio barocco.
s. f. Figura retorica che consiste nel trasferire a un oggetto il termine
proprio di un altro secondo un rapporto di analogia (es. è un'aquila, è molto
intelligente) | Parlare sotto –m, in modo oscuro | Fuor di –m, in modo chiaro.
ETIMOLOGIA: dal lat. metaphora, a sua volta dal greco metaphorá ‘trasferimento’,
comp. di metá ‘oltre’ e un deriv. del v. pheréin ‘portare’.
Definizione
Si chiama metafora (= trasferimento di significato) il modo espressivo
mediante il quale si trasferisce ad una parola il significato di un'altra
parola. La metafora unisce strettamente due concetti che hanno rapporti di
somiglianza tra loro e li identifica l'uno all'altro.
es. tu sei un leone
tu sei un coniglio
questo luogo è una Siberia
nelle tre espressioni le parole tu e leone, tu e coniglio,
luogo e Siberia sono in relazione di identità
Osservazioni
1 - L'identità stabilita tra due parole o concetti implica una comparazione (tu
sei forte come un leone; Tu sei pauroso come un coniglio; questo luogo è
freddo come una Siberia) pertanto la metafora può essere considerata un
paragone abbreviato
2 - La sostituzione di un'idea astratta (forza, paura, freddo) con una
immagine concreta e viva, espressa in forma rapida e sintetica (leone,
coniglio, Siberia), offreuna rappresentazione chiara ed efficace
3 - La metafora è frequente nella nostra lingua ed è usata quando il sentimento
prorompe immediato ed impetuoso: la frase acquista così tono rapido e vigoroso e
la narrazione