(o
metonimìa; dal greco
metonymía: scambio di nome).
Figura retorica che si ottiene dal trasferimento di un termine dal concetto cui
strettamente si riferisce ad un altro con cui è in rapporto di reciproca
dipendenza. I principali casi di
m. consistono nell'indicare l'autore
invece dell'opera (
leggere Dante = leggere le opere di Dante), il
contenente per il contenuto (
bere un bicchiere = bere il liquido
contenuto in un bicchiere), ecc.