Incrocio genetico tra tipi umani con caratteri somatici diversi o razze animali
diverse. • Zoot. - Processo genetico usato per incrociare due razze
diverse conservando nei prodotti ottenuti dall'incrocio tutte le
proprietà, i caratteri e le attitudini appartenenti, in origine, alle due
razze incrociate. Prodotto del
m. sono i
bimeticci, ovvero i
soggetti derivati dall'incrocio di due
meticci che, a loro volta, sono i
figli nati dall'unione di animali di due razze diverse. Talvolta i meticci si
fanno produrre da soggetti della stessa razza; in questo caso tuttavia si corre
il rischio di incontrare nei discendenti imprevedibili mutazioni dei caratteri
originari o anche la comparsa dei caratteri recessivi. I discendenti che
manifestano tali caratteristiche sono chiamati
scuciti e non devono
essere più impiegati per la riproduzione. Perciò i meticci da
riproduzione vanno selezionati molto attentamente e sottoposti a continuo
controllo onde evitare deragliamenti da quelli che sono i caratteri autentici
della razza. Eseguito per fini biologici ed economici, il
m. ha avuto
notevolissimi effetti, dando origine a nuove razze perfettamente fissate, sia
tra i bovini (chianino-maremmana, Santa Gertrudis, philamin) che tra gli equini
(anglo-normanna, anglo-araba) e gli ovini (Ile-de-France, Coriedal) e i polli
(Dorking, Wyandotte).