Med. - Trasformazione di un tessuto già differenziato che acquisisce
caratteristiche morfologiche e funzionali proprie di un altro tessuto. La
m. comporta, quindi, la formazione di un tessuto normale in se stesso, ma
anormale per la sua localizzazione. La
m. ha, in genere, un carattere
reversibile; tuttavia, specie se le cause che l'hanno provocata persistono,
può avere uno sviluppo di tipo canceroso.