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Metallurgìa.

Scienza che si occupa degli aspetti sia pratico-tecnologici, sia teorici, legati alla produzione e alla lavorazione dei metalli. La parte della m. che si occupa del ferro e delle sue leghe è detta propriamente siderurgia. La m. si divide in: m. estrattiva (detta anche m. chimica e di processo), m. fisica, m. applicata. ║ M. estrattiva: si occupa dei procedimenti tecnologici che portano a ottenere un metallo puro a partire da un minerale. Infatti, poiché solo pochi metalli (oro, platino, argento, rame) esistono allo stato nativo, mentre la maggior parte di essi si trova allo stato di composti sotto forma di ossidi, solfuri, carbonati, silicati, cloruri, ecc., prima del vero e proprio trattamento metallurgico il minerale estratto dalla miniera deve essere sottoposto a una serie di trattamenti di arricchimento mediante cernita, frantumazione, macinazione, separazione magnetica o lavaggio gravimetrico. La separazione del metallo dal minerale viene effettuata attraverso vari metodi: la pirometallurgia, o m. termica, la quale impiega temperature elevate per consentire le reazioni chimiche necessarie per ottenere i metalli partendo dai minerali; l'idrometallurgia, o m. per via umida, che si serve di solventi liquidi, generalmente acquosi, per la separazione dei metalli dal minerale; l'elettrolisi di sali fusi, che utilizza l'energia elettrica per realizzare processi elettrolitici di estrazione; la raffinazione, per mezzo della quale è possibile ottenere metalli e leghe puri. ║ M. fisica: si occupa delle proprietà dei metalli e studia i trattamenti più adatti, cui sottoporre ciascun metallo per migliorarne la qualità. In particolare, prende in esame la solidificazione e la fusione dei metalli e delle leghe, analizza la loro struttura cristallina, i difetti reticolari, le caratteristiche elettriche ed elettroniche, le trasformazioni di fase. ║ M. applicata: si occupa del comportamento dei metalli sottoposti a forze applicate, e ne studia le proprietà meccaniche, il comportamento in esercizio, il comportamento durante la lavorazione. ║ M. delle polveri: permette di realizzare pezzi metallici da polveri fortemente pressate e agglomerate, in seguito al riscaldamento al di sotto della temperatura di fusione.