(dal latino
mēta). Nell'antica Roma, nei circhi, ciascuna delle due
costruzioni a forma di cono situate alle estremità della spina centrale
dell'arena. Le
m. segnavano i punti in cui i cavalli dovevano svoltare
per compiere il giro. ║ Per estens. - Luogo verso il quale si tende; punto
di arrivo. ║ Fig. - Obiettivo da raggiungere. • Sport - Nel gioco
del rugby, marcatura del valore di tre punti che si ottiene facendo passare e
toccando a terra il pallone oltre la linea di obiettivo (detta anche
linea di
m.) avversaria. Conseguita la
m., si ha diritto di trasformarla,
ossia di eseguire un calcio piazzato per mandare il pallone sopra la sbarra
trasversale della porta: se trasformato, si ha un'ulteriore marcatura di 2
punti. • Arch. -
M. di Romolo: nome dato nel Medioevo a un
monumento piramidale romano che sorgeva fra il mausoleo di Adriano e il
Vaticano, all'incrocio tra la via Cornelia e la via Trionfale. Era più
grande della piramide di Gaio Cestio. ║
M. sudante: grande fontana
a Sud-Est del Colosseo, di fronte all'arco di Costantino, eretta, pare, da
Domiziano nel 96, a forma di una
m. del circo, con il cono sormontato da
una palla di bronzo crivellata da piccoli fori stillanti acqua. È
riprodotta su monete di Alessandro Severo.