Fisiol. - Fenomeno fisiologico ciclico dell'età feconda della donna,
consistente nello sfaldamento dell'epitelio superficiale della mucosa uterina e
caratterizzato da sanguinamento vaginale della durata di 3-7 giorni. Tale
fenomeno, a partire dalla sua prima manifestazione (
menarca), tra i 10 e
15 anni di età, si ripete regolarmente ogni 28 giorni circa, eccetto che
durante la gravidanza e l'allattamento, fino a concludersi con la menopausa (tra
i 45 e i 50 anni). La
m. rappresenta la manifestazione più
evidente del ciclo mestruale (V.). Le anomalie della
m. sono: l'arresto
temporaneo (amenorrea secondaria); frequenza maggiore o minore di quella normale
(polimenorrea e oligomenorrea); alterazioni della quantità del flusso
(ipomenorrea, menorragia); perdite di sangue al di fuori del periodo mestruale
(metrorragia); dolori mestruali (dismenorrea).