Antica città della Grecia, nel Peloponneso meridionale, 10 km a Ovest di
Calámata. Fu fondata sulle pendici del monte Itome nel 369 a.C. da
Epaminonda, che intendeva opporsi all'espansione di Sparta. Capitale della
regione e difesa da imponenti opere di fortificazione,
M. resistette
all'assedio di Demetrio di Faro (214 a.C.), di Filippo V di Macedonia e di
Nabide di Sparta, ma fu costretta a capitolare in seguito all'assalto di
Licorta, stratego della Lega achea (182 a.C.). Anche durante l'occupazione
romana, fino ai primi secoli dell'Impero, fu un importante centro economico.
• Archeol. - Dell'antica città si sono conservati resti della cinta
muraria, in particolare alcune torri quadrate e semicircolari. Sono inoltre
visibili, grazie a scavi recenti, anche un tempio in stile dorico ellenistico,
un'ampia piazza porticata con gli annessi edifici, un piccolo teatro di epoca
ellenistica. Fra i reperti rinvenuti figurano numerose epigrafi e diverse
statue.