Elemento decorativo di guarnizione, per lo più terminante a punte,
applicato all'orlo di capi di biancheria da casa, di vestiario o di intimi
femminili. In questo senso è usato come sinonimo di
pizzo e
trina. ║ Tessuto dalla caratteristica leggerezza, ottenuto
intrecciando, annodando o cucendo fili di varia natura; per lo più di
lino e di cotone, ma talvolta è anche di seta o d'oro e argento. Si
possono riconoscere cinque tipi principali di
m.: ad ago, a fuselli,
misto fra i primi due, all'uncinetto e a nodo. • Encicl. -
Arte del
m.: quasi esclusivamente occidentale, quest'arte risale al Quattrocento
italiano. Fu praticata per lo più nei conventi o, come passatempo
signorile, da alcune dame. Connesso all'arte del ricamo, il
m. è
costituito di due parti: il fondo e il disegno. Il disegno, o
toile,
veniva eseguito contemporaneamente al fondo oppure separatamente (in questo caso
si definisce
applicato). Solo a partire dal Seicento si ebbe il
cosiddetto
punto in aria, per cui il
m. non poggiava più su
alcun tessuto di supporto. In quella stessa epoca la produzione uscì dai
conventi per passare ai palazzi e poi ai laboratori artigiani che provvedevano
alla richiesta sia italiana sia estera. La Francia fu la prima a realizzare
laboratori e poi manifatture reali. ║
M. ad ago o
trina:
lavorato con l'ago su un modello di pergamena, nacque a Venezia e si diffuse
soprattutto in Francia. ║
M. a fuselli o
a tombolo: eseguito
con l'aiuto di fuselli, intorno ai quali è avvolto il filo. Il tombolo,
una tavoletta rotonda od ovale imbottita a mo' di cuscino, è posta sulle
ginocchia della merlettaia; una pergamena, punteggiata da piccoli buchi che
tracciano il disegno, è fissata al tombolo su cui sono inseriti degli
spilli, che servono da guida ai fili. Questo tipo di lavorazione ebbe successo
in particolare a Milano e a Genova e la sua tecnica fu esportata nelle Fiandre
nel Settecento. ║
M. all'uncinetto: varietà eseguita
mediante lavorazione all'uncinetto di filati di lino, cotone, seta. I punti base
sono il punto a catenella, il punto basso, i pippiolini. Con questo tipo di
m. si sono ottenute bellissime imitazioni del modano e del Venezia.
║
M. a macchina: versione industriale moderna dell'arte del
m., che ovvia all'estremo costo della lavorazione manuale.