Nome attribuito all'essere demoniaco, comparso per la prima volta in una
leggenda popolare tedesca sul dottor Faust, nel 1587. Il ruolo di
M. era
quello di accompagnare e servire il dottor Faust il quale, in cambio dei servigi
e del godimento di una durevole giovinezza, aveva promesso a
M. la sua
anima. Numerose furono le opere letterarie ispirate a questa leggenda, ma la
più celebre è sicuramente il
Faust di Goethe, in cui
M. diventa il simbolo del demonio che dà all'uomo l'illusione di
poter dominare ogni cosa dell'universo. Tuttavia in questa tragedia, pur essendo
dotato di una superiorità intellettuale che lo rende degno avversario di
Faust,
M. finisce sconfitto dall'aspirazione di quest'ultimo all'azione e
all'infinito.