Opera tragica in tre atti di Luigi Cherubini, su libretto di François
Benoit Hoffmann. La prima rappresentazione avvenne il 13 marzo 1797 al teatro
Feydeau di Parigi. In Italia andò in scena per la prima volta al Teatro
alla Scala di Milano nel 1909. Unanimemente ritenuta una delle migliori opere di
Cherubini, la
M. manifesta il ritrovato interesse dell'autore per il
ruolo drammatico della musica. Riprendendo in questo gli insegnamenti di Gluck,
Cherubini rivalutò l'importanza dell'espressività dei duetti,
delle arie e dei recitativi, creando quell'atmosfera di tragicità che
accompagna la figura di Medea.