Città (45.000 ab.) della Francia centro-settentrionale, nel dipartimento
Seine-et-Marne, situata su un meandro della Marna, 40 km a Nord-Est di Parigi.
Centro commerciale e industriale (produzione di formaggi, mostarde, zucchero),
opifici di molitura, stabilimenti per la costruzione di macchine agricole,
industrie chimiche. • St. - L'antica
Iatinum, capitale dei Galli
Meldi, dal IV sec. fu sede vescovile; nei secc. IX-XVI vi ebbero luogo numerosi
concili. Sviluppatasi intorno all'abbazia benedettina fondata nel VII sec., la
città divenne nel X sec. capoluogo dell'omonima contea, prima sotto i
Vermandois, poi sotto i Blois (XI sec.); nel 1284 passò ai re di Francia.
Nel 1358 sotto le sue mura furono massacrati i contadini insorti contro la
nobiltà feudale (V. JACQUERIE), rifugiatisi
nella città. Aderì nel XVI sec. al Calvinismo e fu sede di
violenti scontri tra cattolici e calvinisti. • Arte - Importante la
cattedrale gotica di St.-Etienne (secc. XII-XVI); negli edifici del vescovado ha
sede il museo Bossuet; torre del XV sec.