(voce francese). Nome dato agli opuscoli in prosa e in versi, a sfondo satirico
e polemico, che i partigiani della Fronda pubblicarono contro il cardinale
Mazzarino. Sono numerosissimi, tanto che la raccolta completa, conservata nella
biblioteca dell'Arsenale di Parigi, arriva a formare una trentina di volumi. Le
m. in versi erano composizioni buffe di Scarron, Sarasin e Loret, poeti
burleschi; alcune erano accompagnate dalla musica. Gli opuscoli in prosa,
composti da autori quali Patru, il cardinale Retz e Gui Patin, erano
caratterizzate da un intento più serio. I temi ricorrenti sono la miseria
del popolo e le accuse di concussione nei confronti del ministro. Tra le
m. più note
Mazzarino e i monopolisti e
Il canto
popolare delle barricate.