Stats Tweet

Maurizio.

Conte di Nassau e principe di Orange. Figlio di Guglielmo I d'Orange e della sua seconda moglie Anna di Sassonia, fu nominato statolder di Olanda e di Zelanda nel 1585, dopo l'assassinio del padre, e delle province di Utrecht, Gheldria e Overijssel nel 1590. Affidata la direzione politica delle Province Unite al gran pensionario d'Olanda J. van Oldenbarneveldt, dal 1590 al 1599 capeggiò la rivolta dei Paesi Bassi contro la Spagna, liberando le province del Nord. In seguito tentò di liberare anche le province meridionali, ma non ebbe successo; da qui ebbero origine le divergenze con van Oldenbarneveldt. Il contrasto tra il conte di Nassau e il gran pensionario si acuì nel 1609, quando quest'ultimo concluse con la Spagna una tregua di 12 anni, rispetto alla quale sia M., sia la maggioranza del popolo si mostrarono contrari; la situazione si complicò ulteriormente a causa delle dispute religiose fra gli arminiani (sostenuti da M.) e i gomaristi (appoggiati da van Oldenbarneveldt). Il dissidio sfociò in una guerra civile e M., appoggiato dall'esercito, riuscì, accusando van Oldenbarneveldt di aver trattato con la Spagna e di aver perseguitato la Chiesa riformata, a far arrestare il suo antagonista, che fu processato e condannato a morte (1619). Da allora M. esercitò poteri quasi sovrani e, nel 1621, riprese la guerra contro la Spagna, morendo, tuttavia, prima di conseguire successi decisivi (Dillenburg 1567 - L'Aia 1625).