Nei terrapieni stradali e ferroviari, strato di ghiaia o di pietrisco compresso
posto tra il sottofondo e la parte in superficie. Ha lo scopo di resistere agli
sforzi prodotti dai veicoli e di ripartire sul terreno i carichi in transito. La
m. si definisce
nuda quando non è ricoperta da un manto di
usura che la protegga dall'azione dei carichi. Questa eventualità
presenta diversi inconvenienti (polvere, facilità di usura, formazione di
buche); per tale ragione si preferisce ricorrere a una pavimentazione della
m. I lavori di costruzione di una
m. prevedono che si scavi nel
terreno ben assestato un'incassatura larga quanto la
m. e profonda a
seconda della resistenza richiesta. Nelle strade romane l'incassatura superava
la profondità di 1 m, mentre in epoca moderna è in genere di 28-30
cm. Sul fondo dell'incassatura può essere posto uno strato di sabbia
mista a calcare friabile pressato, oppure delle fascine. Per i tipi di
m.
più resistenti si utilizza del calcestruzzo con o senza armatura. Per la
m. delle linee ferroviarie V.
BALLAST.