Centro in provincia di Biella, a 17 km dal capoluogo; è situato a 341 m
s/m., fra i torrenti Cervo e Sesia, ai piedi di un anfiteatro collinare.
Agricoltura (frutta, ortaggi, viti); industrie tessili e dei materiali da
costruzione; cave di granito, acque minerali. Chiesa parrocchiale
dell'Annunziata (XV sec., con
Madonna lignea bizantina del IV-V sec.);
Palazzo Lamarmora (XVII sec.). 2.286 ab. CAP 13866. • St. - Possesso della
diocesi di Vercelli dal XII sec., fu oggetto di contesa tra diverse famiglie
(secc. XIII-XV) per la sua posizione strategica. Nel 1509 diventò contea
per Annibale Fieschi e nel 1598 fu eretta a principato per Francesco Filiberto
Ferrero-Fieschi. Restò di proprietà dei Ferrero-Fieschi fino al
1767, quando Filippo Vittorio cedette tutti i diritti a Carlo Emanuele III di
Savoia, tenendo per sé solo i predicati feudali (che nel 1833 passarono
al ramo dei Ferrero della Marmora).