Città della Toscana e capoluogo della provincia di
M.-Carrara.
Situata allo sbocco della valle del Frigido, alle falde occidentali delle Alpi
Apuane, è posta a 65 m s/m., a 5 km dalla costa tirrenica. 67.919 ab. CAP
54100. • Econ. - Mercato agricolo, è sede di fiorenti industrie,
attive in particolare nel settore dell'estrazione, lavorazione e commercio dei
marmi; è sviluppata anche l'industria metalmeccanica, chimica,
alimentare. • St. - Citata per la prima volta nel IX sec., nel X sec. fu
una
curtis della romana Luni. Tra il 1248, quando fu ceduta da Federico
II ai Lucchesi, al 1442, quando passò sotto la signoria dei Malaspina,
M. cadde alternativamente in mano ai Pisani, ai Milanesi e ai Fiorentini.
Dopo aver ottenuto il possesso di
M., i Malaspina acquistarono anche
Carrara (1473), costituendo il ducato di
M. e Carrara. Ai Malaspina
successe la famiglia Cybo, con Lorenzo Cybo sposo di Ricciarda Malaspina. La
famiglia Cybo-Malaspina resse il ducato fino al 1741, quando passò agli
Estensi. Tra il 1806 e il 1815 il ducato fu dato da Napoleone alla sorella Elisa
Baciocchi. Morta Maria Beatrice nel 1829, fu annesso al ducato di Modena. Dal
1823 fu sede vescovile. Nel 1860 entrò a far parte del Regno d'Italia e
fino al 1923 incluse anche il territorio della Garfagnana. • Arte -
All'interno della città si possono distinguere tre zone: quella vecchia,
nucleo d'insediamento originario degli abitanti di Luni, caratterizzata da
stradine strette intorno all'antico castello; quella nuova, situata nel Piano
del Frigido, risalente al periodo ducale, a pianta geometrica; e quella di
espansione verso la zona costiera balneare. Tra i monumenti principali citiamo:
il duomo, del XIV sec., completamente rimaneggiato nel XVII sec.; il palazzo
Cybo-Malaspina (secc. XVII-XVIII), ora sede della prefettura; la rocca
medioevale, recinta da una bastionata dei secc. XIV e XVI; la chiesa del Carmine
(XVIII sec.) e la chiesa di S. Rocco. ║
Provincia di M.-Carrara
(1.157 kmq; 200.245 ab.): comprendente 17 comuni, si estende nella Toscana
nord-occidentale, al confine con la Liguria e l'Emilia-Romagna. Il territorio
è in prevalenza montuoso (è interessato dai contrafforti
meridionali dell'Appennino), ed è attraversato dai fiumi Magra e Frigido.
Il clima è mite nelle zone costiere, più rigido nelle zone interne
e montuose. L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, ortaggi, uva e
frutta), praticata nelle aree pianeggianti ai piedi delle Alpi Apuane;
all'interno l'attività principale è la pastorizia. L'industria
è sviluppata soprattutto nel settore dell'estrazione e del commercio di
marmi pregiati; vi sono anche impianti metalmeccanici, chimici, tessili,
dell'abbigliamento. Famose sono le stazioni balneari di Marina di
M.,
Marina di Carrara, Cinquale. Altri centri: Pontremoli, Aulla, Montignoso.