Città (53.000 ab.) della Turchia e capoluogo della provincia omonima.
Sorge a Sud del Mazidagi, tra la valle del Tigri e quella dell'Eufrate, non
lontano dal confine con la Siria. Mercato agricolo. Industrie dei tappeti,
alimentari e chimiche. Giacimenti di rame. • St. - Conquistata dagli Arabi
nel 640, appartenne successivamente al principato beduino degli Hamdanidi e
divenne poi, nel IX sec., capitale del principato degli Ortoqidi. Nel 1258 se ne
impadronirono i Mongoli, che la fortificarono e impedirono a Tamerlano di
riuscire vittorioso nel suo tentativo di conquista. I Turchi la riconquistarono
definitivamente durante il Regno di Selim II (1556-1574). ║
Provincia
di M. (12.463 kmq; 558.900 ab.): si estende nell'Anatolia sud-orientale, su
un territorio montuoso al confine con la Siria. Centro principale, oltre al
capoluogo è Kiziltepe. Agricoltura (cereali, cotone, sesamo, tabacco);
allevamento caprino. Cave di lignite.