Med. - Termine usato per indicare l'uso prevalente della metà sinistra
del corpo invece di quella destra. Può essere spontaneo o acquisito. Il
primo è costituzionale; il secondo è una conseguenza di malattia o
di lesioni. Il fatto naturale del
m. viene attribuito al prevalere dello
sviluppo dell'emisfero cerebrale destro sull'altro, oppure alla disposizione dei
solchi e delle circonvoluzioni nei due emisferi.