(in fiammingo
Mechelen). Città (75.418 ab.) del Belgio, nella
provincia di Anversa, sul fiume Dijle, 20 km a Nord-Est di Bruxelles. Mercato
agricolo. Industrie meccaniche (materiale ferroviario), tessili, della lana e
del lino, dei mobili, conserviere. Artigianato dei merletti e dell'oreficeria.
• St. - Conosciuta nel VI sec., nel XIII sec. ebbe gli statuti comunali.
Contesa in seguito fra i duchi di Brabante, ai quali il vescovo di Liegi l'aveva
prima ceduta e poi tolta, e i conti di Fiandra, passò nel 1357 alle
Fiandre e nel 1369 ai duchi di Borgogna. Nel XVI sec. Margherita d'Austria,
figlia dell'imperatore Massimiliano, la elevò a capitale dei Paesi Bassi
spagnoli. Assediata e saccheggiata da Francesi, Inglesi e Olandesi nei secc.
XVII e XVIII, nel 1804 fu occupata da Napoleone che ne distrusse le
fortificazioni. Fu gravemente danneggiata nel corso delle due guerre mondiali.
• Arte - La città possiede importanti monumenti religiosi e civili.
Notevoli la cattedrale gotico-fiamminga di St.-Rombaut (XIII-XV sec.), dotata di
un'imponente torre con un carillon a 49 campane; la chiesa gotico-brabantina di
S. Caterina (XIV sec.); la chiese gotiche di Notre-Dame e S. Giovanni (XV sec.).
Tra le costruzioni civili il complesso trecentesco del mercato dei tessuti, ora
sede del Municipio; il Vieux Palais (XIV sec.), sede dell'archivio e della
biblioteca; l'antico palazzo imperiale di Margherita d'Austria (XVI sec.), ora
Palazzo di Giustizia. • Artig. -
Merletto di M.: lavorato a fuselli
con fiorami ornamentali su fondo a piccola maglia, leggero e vaporoso, è
tra i più belli prodotti in Belgio.