Lingue m.: famiglia linguistica divisa in tre grandi gruppi strettamente
affini: indonesiano, melanesiano e micronesiano, polinesiano. La grande area su
cui si estendono le diverse parlate è delimitata a Ovest dal Madagascar,
a Nord dalle isole Hawaii, a Est dall'isola di Pasqua e a Sud dalla Nuova
Zelanda. Le lingue
m. hanno conservato nella fonetica, nella morfologia e
nel lessico una notevole unitarietà. Manca la distinzione del genere
grammaticale e, per il numero, solo i pronomi distinguono anche il duale e il
triale; la declinazione non è basata su desinenze ma su preposizioni; la
coniugazione distingue tre forme: attiva, passiva e causativa; il sistema di
numerazione è decimale. Il lessico è ricco.