Popolazione del Sudan meridionale, occupante il bacino del fiume Toré,
sulla sinistra del Bahr el-Gebel; numerosi e bellicosi, furono, con i vicini
Abaka, rinomati come i più feroci cannibali dell'Africa equatoriale al
tempo di W. Junker e G. Casati. Comunemente ritenuti un ramo orientale della
nazione Zandé, erano costituiti da gruppi di lingua in parte sudanese e
in parte bantu.