Nome comune di un mammifero artiodattilo, famiglia dei Suidi. Il
m.
domestico (
Sus scrofa domesticus) derivato da specie selvatiche (tra cui
il cinghiale) e addomesticato dall'età della pietra, ha corpo tozzo di
medie dimensioni, con abbondante pannicolo adiposo, testa grande, muso conico
terminante con un disco in cui si aprono le narici (
grugno), orecchie
grandi e appuntite, occhi piccoli, arti corti. Le femmine, molto prolifiche,
partoriscono da 8 a 20 piccoli 2 volte l'anno. Le razze attuali sono molto
numerose: pregiate le inglesi (Yorkshire, Hampshire), le francesi (Craonesc,
Limosina), le tedesche, ecc. Diffuse in Italia la sottorazza napoletana e la
razza bolognese. Del
m. si utilizzano le carni fresche e conservate, il
grasso (lardo, strutto, sugna), le setole.