(Il libro dei grandi eventi). Testo scismatico buddhista risalente nel suo
nucleo originario al II sec. a.C. con aggiunte e interpolazioni che si
susseguirono sino al IV sec. d.C. Il testo, anche se caotico, è completo.
Nell'opera sono mescolati prosa e versi e si alternano dialoghi dottrinali a
racconti di grandi azioni di Buddha. Vi sono presenti anche passi dottrinali e
spunti psicologici mentre è manifesta la predilezione per gli spettacoli
magici e le fantasmagorie.