(La grande reincarnazione). Opera classica della letteratura siamese. Fu
composta durante il regno del fervido buddhista P'hra Trai Loka Nat (1448-1488)
da un gruppo di letterati in versi di vari tipi. Comprende tredici canti che
riprendono il tema di un'altra celebre opera sul principe Vessantara. Il
M. ha un posto importantissimo nella letteratura buddhista siamese
perché è l'ultimo testo della vita del Buddha che si usava
recitare e ascoltare per acquistare meriti alla presenza dell'Illuminato.
Inoltre il
M. incontrò vastissimo favore anche perché fu il
primo testo veramente buddhista a essere composto in siamese. Esso costituisce
il catechismo dei buddhisti thai (siamesi) anche se scritto in una lingua
arcaica ed è infarcito di termini e di espressioni medio-indiani.
È diviso in tredici capitoli e in versi di vari metri. Fu composto nel
1482.