Strumento che consente la misurazione dell'intensità del campo magnetico.
Viene usato prevalentemente nella prospezione geomagnetica. A seconda delle
necessità d'impiego e delle caratteristiche costruttive i
m.
possono assumere denominazioni diverse. ║
M. a passaggio di flusso:
m. adatto per la misura di campi magnetici di piccola intensità,
in particolare per la misura del campo magnetico terrestre dall'aeroplano. Il
suo principio di funzionamento è il seguente: due aste metalliche di un
materiale a elevata permeabilità magnetica fungono da nuclei magnetici di
due bobine, percorse da una corrente alternata e avvolte in modo tale che la
magnetizzazione indotta nei due nuclei dalla corrente alternata abbia sempre
verso opposto. Un campo magnetico esterno H provoca alternativamente in uno dei
due nuclei un aumento e nell'altro una diminuzione della magnetizzazione
prodotta dalla corrente alternata primaria. In tal modo nei due nuclei non si
raggiunge mai contemporaneamente la magnetizzazione di saturazione. Si ha
così uno sfasamento dei cicli di magnetizzazione, le forze elettromotrici
indotte nelle bobine dalla magnetizzazione alternata dei nuclei diventano
asimmetriche e la loro risultante risulta diversa da zero. Tale forza
elettromotrice risultante è prelevata da apposite bobine secondarie,
amplificata e registrata: la sua ampiezza costituisce la misura del campo
magnetico esterno. Il
m. a passaggio di flusso misura solamente la
componente del campo magnetico parallela all'asse dei nuclei; nei rilievi aerei
si misura, in genere, la componente totale del campo magnetico terrestre, per
cui il suddetto asse deve essere orientato nella direzione del vettore
intensità di campo. Sull'aeroplano l'orientamento si ottiene per mezzo di
un giroscopio o mediante un sistema di misura formato da tre coppie di aste
perpendicolari tra loro di cui una principale. ║
M. a protoni:
strumento usato per la misura di campi magnetici deboli, in particolare del
campo magnetico terrestre. Intorno a un vaso contenente acqua distillata,
è posta una bobina percorsa da corrente continua. Il campo magnetico
della bobina è molto più intenso di quello che si vuol misurare,
ed è orientato in modo da essere a esso pressoché ortogonale. A
causa del loro momento magnetico, i protoni degli atomi di H e di O si orientano
inizialmente nella direzione del campo della bobina. Se questo viene bruscamente
interrotto, sui protoni agisce solo il campo da misurare. I protoni, a causa del
loro spin, si comportano come giroscopi su cui agisce un momento perpendicolare
all'asse di rotazione; essi pertanto acquistano un moto di precessione. Tale
precessione di protoni determina un piccolo campo elettromagnetico alternato,
che si misura mediante una bobina in cui esso induce una tensione alternata.
Dalla frequenza di precessione si può ricavare l'intensità del
campo magnetico, mentre dall'attenuazione del moto se ne ricava il gradiente.
║
M. di precisione: strumento ausiliario per teodoliti, usato per
misurare angoli di direzione sfruttando il campo magnetico terrestre. ║
M. a quarzo: strumento impiegato per la misura relativa della componente
orizzontale dell'intensità del campo magnetico terrestre. È
costituito da una custodia entro la quale si trova un filo di quarzo verticale,
alla cui estremità inferiore è sospeso un magnete orizzontale,
portante uno specchio rivolto verso un cannocchiale ad autocollimazione. La
custodia può essere applicata su un normale teodolite, il cui cerchio
graduato è utilizzato per la lettura. Dapprima si opera in modo che il
magnete sia in equilibrio in assenza di torsione del filo (cioè indichi
la direzione del Nord magnetico), e inoltre che l'asse del cannocchiale sia
perpendicolare al piano dello specchio (autocollimazione). Questa posizione si
rileva sul cerchio graduato del teodolite. Poi si ruota la custodia di un angolo
di 360 ° + α°, fino a quando si riottiene l'autocollimazione. Per
effetto della torsione del filo, quest'angolo risulta maggiore di 360 °.
Dal valore dell'angolo α si può calcolare il valore della componente
orizzontale del campo magnetico terrestre con una precisione molto elevata.