Voce inglese: magazzino. Il senso del termine
m. si è poi esteso a
indicare centro di raccolta, antologia, riunione di opere. Ora nell'accezione
più comune inglese ha assunto il significato di rivista a carattere
scientifico-letterario o, più genericamente, di informazione politica e
culturale. Il primo
m. fu l'inglese "Gentleman's magazine" del 1731,
periodico di carattere vario al quale collaborò anche il dottor Johnson.
L'anno seguente apparve a Londra il "London magazine". Nell'Ottocento apparvero
numerose riviste letterarie fra cui il "Blackwood's magazine" fondato nel 1817 e
ancora in pubblicazione, il "Fraser's magazine", il "MacMillans magazine". Fra
le attuali riviste di vasta informazione inglesi ed americane che prendono il
nome di
m. ricordiamo "Time" e "Newsweek".