Zool. - Ordine di antozoi della sottoclasse esacoralli (o zoantari); ad esso
fanno capo gli organismi marini coloniali provvisti di scheletro esterno
calcareo molto robusto, grazie al quale sono in grado di edificare estesissime
barriere od atolli corallini. Vivono soprattutto nelle acque tropicali limpide e
ben aereate a una profondità che non supera mai i 50 metri. Alcune specie
sono diffuse anche nel Mediterraneo (una ventina circa) sia solitarie sia in
modeste colonie; tra esse
Caryophyllia smithi e
Lophelia
prolifera; la prima presenta il polipaio (scheletro) color verde e arancione
con coralliti (altro nome dello scheletro) a forma di coppa. La seconda, con la
specie
M. oculata forma banchi corallini molto estesi e che rappresentano
un pericolo per le reti a strascico dei pescatori.
M. denominate "coralli
costruttori" per la loro capacità di edificare atolli, barriere o
frangenti, prosperano soltanto in acque con temperatura compresa tra i 20 e i 30
°C e con salinità elevata; si trovano perciò nelle regioni
centrali del Pacifico e lungo la costa settentrionale dell'Australia. Più
povera è la fauna madreporica in vicinanza dell'Africa e dell'America.