Vasta regione dell'Iran nord-orientale, di cui l'attuale provincia omonima
(315.687 kmq; 6.013.000 ab.) è solo una parte. Capoluogo: Mashhad.
Confina a Nord con l'Ama Darya, a Sud col Sigistan, a Ovest col Giurgian e il
gran deserto, a Est con l'Afghanistan. Tale territorio è oggi diviso in
tre parti dal confine politico. All'Iran è restata la parte
sud-occidentale con capoluogo Mashhad; alla Russia, la parte settentrionale con
Merv, all'Afghanistan la parte sud-orientale con Herat. Il
K. iraniano
consta di due ampie aree pianeggianti, attraversate da rilievi. Dove c'è
umidità sufficiente, i terreni si prestano alle culture e
all'insediamento; nel resto predomina la pastorizia nomade e seminomade.
Produzione di tappeti, scialli e stuoie. • St. - Conquistato dagli Arabi
agli inizi dell'VIII sec., costituì una delle più irrequiete
province dell'impero islamico, da cui partì nel 747 la rivoluzione che
travolse gli Omayyadi. Fu poi sede di dinastie locali. Terribilmente devastato
nel XIII sec. dall'invasione mongola, appartenne integralmente alla Persia fino
al XVIII sec., quando alla caduta dei Safawidi se ne iniziò lo
smembramento.