Antico strumento arabo di probabile origine indiana, a corde, suonato con
l'archetto. È costituito da una cassa, spesso di forma circolare, fissata
a un manico rotondo; le corde, al massimo due, sono regolate mediante bischeri e
rimangono sollevate dalla cassa per mezzo di un ponticello. L'estremità
inferiore è munita di un puntale che permette di posare per terra lo
strumento; si suona nella posizione usata per il violoncello. Anche oggi il
k. è popolare fra le popolazioni arabe.