Film realizzato nel 1960 dal regista Gillo Pontecorvo. Protagonisti principali
Susan Strasberg e Laurent Terzieff. Il film è una ricostruzione
dell'ambiente disperato di un campo di concentramento nazista dove i genitori
della protagonista femminile, ebrei, finiscono alla camera a gas. La ragazza,
per avere salva la vita, deve prostituirsi e diventare "kapò".
All'avvicinarsi dell'Armata rossa, l'amore con un soldato sovietico rischiara
questo desolato sfondo di abiezione. Il sacrificio finale della giovane chiude
il film con una delicata pagina di lirismo.