(o
Qadesh). Antica città siriaca che sorgeva presso il corso
superiore del fiume Oronte, in vicinanza dell'attuale confine del Libano con la
Siria. È ricordata negli antichi documenti egizi (XVIII e XIX dinastia)
come una delle più importanti città-stato della Siria; intorno al
XV sec. a.C. si mise a capo di altre città siriache per lottare contro i
faraoni; ma Tutmosi III (1480-1448 a.C.) sconfisse gli alleati a Megiddo,
aprendosi la strada per la conquista della città. Nei pressi della
città ebbe luogo una famosa battaglia dell'antichità che vide, nel
1299 a.C., l'esercito ittita di Muwatalli opposto a quello di Ramses II. Il re
degli Ittiti poté assalire di sorpresa le truppe egiziane ma Ramses II
aveva tenuto di riserva un forte reparto che, intervenuto al momento giusto,
riuscì a riportare l'equilibrio fra i due schieramenti. Ramses II
celebrò la battaglia come una grande vittoria personale. Gli Ittiti
però mantennero, anche dopo la battaglia, la loro supremazia su tutta la
Siria. Greci e Romani chiamarono la città col nome di
Laodicea del
Libano o
Latakya. In località Tell Nebi Mend furono scoperti,
nel 1921, i resti delle mura di una città fortificata che si pensa siano
da attribuirsi a
K. Nello stesso luogo venne anche alla luce una stele di
basalto raffigurante il faraone Seti I (XIX dinastia) che pure aveva a lungo
combattuto contro gli Ittiti.