(termine tedesco). Vento caldo e asciutto che discende lungo le vallate alpine.
Il
f. della Svizzera si produce quando sul Mediterraneo staziona un
anticiclone mentre sull'Europa di Nord-Est si formano basse pressioni; l'aria
umida, costretta a salire lungo i pendii meridionali delle Alpi, condensa in
pioggia la sua umidità e discende quindi lungo il versante svizzero
riscaldandosi per compressione adiabatica (per il
f. della Pianura Padana
la situazione barica è opposta). Il
f. spirando per diversi giorni
provoca un netto rialzo di temperatura (8-12 °C), favorevole per le colture
ma talvolta responsabile indirettamente del distacco di masse nevose e di
inondazioni. Il
f. si manifesta in Italia per lo più durante
l'autunno e l'inverno, in Svizzera durante la primavera.