Fòssa.
Fòssa. Scavatura del terreno, fatta lungo ed attraverso i campi, per lo scolo delle acque. ║ Fosso. ║ Scavatura del terreno, di solito di forma rettangolare o quadrata, e più o meno profonda. ║ F. a fuoco: f. ubicata nel parco combustibili dei depositi di locomotive, adibita alla raccolta delle ceneri e delle scorie dei focolai delle locomotive. ║ F. di visita: per permettere la visita delle parti inferiori delle locomotive o degli autoveicoli. ║ Scavatura destinata alla sepoltura. ║ F. carnaria: quella in cui, in passato, venivano sepolti i morti di povera condizione, collettivamente e per lo più senza cassa; l'abolizione delle f. carnarie venne sancita dalla legislazione napoleonica. ║ F. comune: quella che nei cimiteri accoglie la salma di chi non dispone di una tomba o loculo di proprietà; la permanenza della salma entro tali f. è limitata ad un periodo massimo di dieci anni, trascorsi i quali i resti vengono raccolti negli ossari. ● Geol. - Area di sprofondamento più o meno vasta della crosta terrestre, compresa tra due o più faglie di distensione parallele. ● Geogr. fis. - F. oceaniche: affossamenti per lo più stretti, che occupano il fondo di quasi tutti i bacini oceanici. Occupano una piccola superficie del pavimento abissale e si trovano spesso in prossimità delle coste. ● Mar. - F. del nostromo: deposito o cala del nostromo, dove venivano raccolti e conservati i materiali consumabili ed i cordami di dotazione e di scorta dell'attrezzatura di una nave. ● Anat. - F. acetabuli: detta anche retrofondo della cavità cotiloidea. È la parte non articolare dell'acetabolo (articolazione dell'anca). ║ F. axillaris: cavità dell'ascella. ║ F. boccale primordiale, invaginazione boccale o stomodeo: il tubo digerente dell'embrione formato dall'entoderma, dapprima chiuso, si accolla al cul di sacco faringeo nella sua estremità superiore e resta diviso per un certo tempo dalla bocca mediante la membrana faringea. Quest'ultima prima si perfora costituendo il velo faringeo e poi scompare completamente. Davanti all'inserzione della membrana faringea alla base del cranio si trova la tasca di Rathke; al di dietro, un'altra fossetta parallela ma di natura entodermica, la tasca di Seessel. All'estremità opposta si forma il proctodeo e si trova la membrana anale che chiude tappo cloacale) la cloaca interna, cavità in cui sboccano da una parte il tubo digerente e dall'altra il peduncolo della vescicola allantoidea e i condotti urogenitali. A un certo momento ha luogo la sepimentazione della cloaca, che separa la porzione anale dalla urogenitale (seno urogenitale). ║ F. canina: detta anche f. infraorbitaria. È una depressione della faccia anteriore della piramide dell'osso mascellare superiore, nella quale si apre un foro detto infraorbitario dove sbocca il canale omonimo. ║ F. condiloidea: depressione della parte laterale dell'osso occipitale subito dietro il condilo. ║ F. coronoidea: detta anche cavità coronoidea. Piccola escavazione che sormonta anteriormente la troclea omerale, destinata a ricevere l'apofisi coronoide del cubito nei movimenti di flessione dell'avambraccio. Posteriormente esiste una cavità più vasta e profonda, la f. olecranica (detta anche cavità o fossetta olecranica) che accoglie l'estremità libera o becco dell'olecrano. La forma di questa f. è ovale. ║ F. cranica: la faccia interna della base del cranio appare costituita da tre ripiani successivi, uno supero-anteriore, uno intermedio ed uno posteriore. Questi tre ripiani sono limitati l'un l'altro da netti gradini: vengono nominati con il termine di f. craniche, sebbene la prima sia formata da una superficie pianeggiante. Si distinguono così la f. cranica anteriore, la media e la posteriore. La f. cranica anteriore è quasi pianeggiante: è costituita in massima parte dalle lamine orbitarie del frontale completate all'indietro dalle piccole ali dello sfenoide: al centro si trova la superficie interna della lamina cribra, l'apofisi crista galli ed il forame cieco: le due infossature del piano etmoidale si continuano all'indietro nelle docce olfattive. Il piano della f. cranica anteriore termina posteriormente con il gradino formato dal margine libero delle piccole ali: da esso si cade nella f. cranica media o piano sfenotemporale del cranio. Esso si presenta rilevato al centro per la sporgenza del corpo dello sfenoide, mentre è assai più scavato lateralmente per la caratteristica forma delle grandi ali. Il piano osseo di tale f. è formato principalmente dallo sfenoide con il corpo al centro, le grandi ali al lato completate dalle facce superiori delle piramidi del temporale e da una parte dello squamoso. Si trovano quindi al centro le peculiarità che caratterizzano la faccia superiore del corpo dello sfenoide, cioè il solco del chiasma con i processi clinoidei anteriori, la sella turcica, l'apertura dei canali ottici ed infine la lamina quadrilatera con i tubercoli clinoidei posteriori. Lateralmente subito al di sotto delle piccole ali si trova l'apertura delle fessure orbitarie superiori, quindi i diversi fori dello sfenoide, come il foro rotondo, il foro ovale, il foro spinoso, il foro lacero-anteriore. All'indietro dello sfenoide appaiono le caratteristiche della faccia superiore della piramide del temporale con il tegmen timpani, i solchi dei nervi petrosi, l'apice della piramide presso il foro lacero-anteriore. I bordi supero-posteriori delle due piramidi formano lo scalino netto di passaggio dalla f. cranica media alla f. cranica posteriore o cerebellare. Essa è più larga e scavata delle altre essendo formata dall'incavatura dell'occipitale ed ha come limiti il decorso del solco trasverso ed il citato bordo supero-posteriore delle due piramidi. È quindi formata in massima parte dall'occipitale con le due f. cerebellari e dal piano della faccia posteriore della piramide. Sulla linea mediana al davanti del forame occipitale vi appare la lamina quadrilatera fino al dorso della sella. Si trovano in questa f., oltre al gran forame occipitale, tutti i rilievi caratteristici della faccia interna dell'occipitale e delle due piramidi: i fori sono il foro giugulare, o foro lacero-posteriore, il meato acustico esterno, il canale condiloideo, il canale dell'ipoglosso ed il foro mastoideo. ║ F. dell'antelice: depressione sulla faccia mediale del padiglione dell'orecchio corrispondente alla sporgenza dell'antelice sulla faccia laterale del medesimo. È detta anche F. anthelicis. ║ F. del meato acustico esterno: escavazione più o meno profonda del padiglione dell'orecchio nel punto in cui il trago si continua col meato acustico esterno. ║ F. del dente: faccetta articolare rivestita di cartilagine che si trova all'interno, sulla linea mediana, dell'arco anteriore della 1ª vertebra atlante. Tale f. si articola con una faccia corrispondente situata anteriormente nel dente dell'epistrofeo. ║ F. della testa femorale: si trova circa al centro della testa femorale, al di sotto cioè della parte più alta e sporgente; è costituita da un'infossatura priva di cartilagine per l'inserzione di un legamento intra-articolare. ║ F. frontale: nell'interno del cranio in corrispondenza della concavità dell'osso frontale. ║ F. giugulare: sulla faccia postero-inferiore della rocca petrosa (porzione dell'osso temporale che è situata dietro alla squama, foggiata a piramide quadrangolare coll'apice tronco in avanti). Raccoglie il golfo della vena giugulare interna e porta sulla parete esterna un solco (solco del canalino mastoideo) che dalla f. va a finire nel canale del facciale. Sulla parete esterna si apre anche un piccolo foro (ostium introitus), in cui si immette il ramo auricolare del pneumogastrico. ║ F. hyaloidea: depressione a cupola della faccia anteriore del corpo vitreo entro cui si annida il cristallino. ║ F. iliaca interna: vasta depressione sulla faccia interna dell'osso iliaco, al di sopra e lateralmente alla linea arcuata. ║ F. iliaca esterna: larga superficie della faccia esterna dell'ala dell'osso iliaco. ║ F. incudis: piccola incisura in cui viene ad immettersi il processo breve dell'incudine nell'angolo inferiore dell'orifizio di entrata delle cavità mastoidee. ║ F. infraspinata: faccia posteriore della scapola sulla porzione sottostante alla spina della scapola. È detta anche f. infraspinosa. ║ F. infra-temporale: guarda verso la faccia profonda del ramo della mandibola: presenta superiormente un tetto formato dalla faccia inferiore della radice di attacco della grande ala dello sfenoide fino alla cresta infratemporale: vi si aprono i forami ovale e spinoso. Il tetto si raccorda ad angolo quasi retto con un piano osseo profondo formato dalla tuberosità della mascella e dalla faccia esterna dei processi pterigoidei dello sfenoide ed in parte dal palatino: in questo piano appare l'apertura della f. pterigo-palatina: in avanti la f. infra-temporale presenta l'apertura della fessura orbitaria inferiore. ║ F. intercondiloidea: l'estremità inferiore del femore è caratterizzata dalla presenza di due robuste sporgenze, una mediale ed una laterale dette i condili mediale e laterale, separati quasi dappertutto da una profonda f. detta intercondiloidea. La f. non è rivestita di cartilagine e presenta sporgenze o fossette per l'inserzione dei legamenti. ║ F. intercondiloidea anteriore e posteriore (della tibia): si trovano sulla faccia superiore dell'estremità superiore della tibia fra le due cavità glenoidee, e sono separate fra di loro dalla spina, per cui l'una di esse, l'anteriore, è anche detta f. o superficie prespinale; la posteriore, f. retrospinale. ║ F. interfovealis di His: particolarità nella parete posteriore del tragitto inguinale dove contrae rapporti con l'arteria epigastrica inferiore. ║ F. interpeduncolare: detta anche lamina grigia interpeduncolare o spazio interpeduncolare. Ha forma di un triangolo a base anteriore, addossata ai corpi mammillari, ed apice posteriore nell'angolo di separazione dei peduncoli cerebrali. Quivi si trova un piccolo ammasso di cellule nervose che forma il ganglio interpeduncolare, rudimentale nell'uomo, in cui termina il fascio retroflesso di Meynert. Posteriormente corrisponde alla protuberanza, in cui si insinua formando il recesso posteriore; la base presenta un prolungamento mediano che si insinua tra i due corpi mammillari formando il recesso anteriore. Nel fondo sta una lamina di sostanza grigia a direzione trasversale, percorsa da numerosi vasi, la sostanza perforata posteriore. Nella f. interpeduncolare in prossimità della faccia mediale dei peduncoli, emergono in posizione pari e simmetrica, le radicole del terzo paio che strisciano lungo le facce mediali dei peduncoli: vi determinano un solco, detto solco del nervo oculo-motore. ║ F. ipofisaria: detta anche f. pituitaria; è la parte terminale della sella turcica e contiene l'ipofisi cerebrale. ║ F. ipotrocanterica: cavità ovale nella parte superiore, laterale e posteriore della diafisi del femore che si incontra come anomalia nelle razze contemporanee, mentre, è comune negli scheletri dell'epoca neolitica (Houzé). ║ F. ischio-rettale: detta anche spazio pelvirettale inferiore. Fa parte del perineo posteriore ed ha la base sotto la cute, l'apice in alto; la parete laterale è formata dalla faccia interna dell'ischio coperto dal muscolo otturatore; la parete mediale è formata dal retto con l'interposizione del muscolo elevatore dell'ano e dello sfintere esterno. ║ F. lombare: quella occupata dal rene nella parete posteriore dell'addome. ║ F. mandibolare: detta anche cavità glenoidea del temporale è un'escavazione sulla faccia esocranica della squama del temporale dove viene ad articolarsi il condilo del mascellare inferiore. È una f. assai ampia, specie trasversalmente, e curvilinea; dirigendosi in avanti diventa sporgente fino a formare un tubercolo detto articolare: dopo di essa si trova il bordo anteriore della radice del processo zigomatico. ║ F. ovale: termine usato dallo Scarpa per indicare lo spazio circoscritto dal margine falciforme della guaina dei vasi femorali. ║ F. parietale: nell'interno del cranio, in corrispondenza della concavità dell'osso parietale. ║ F. pterigoidea: escavazione della faccia posteriore del processo pterigoideo dello sfenoide, in cui si inserisce il muscolo pterigoideo interno; presenta nella parte superiore e mediale una piccola depressione ovalare (fossetta scafoidea) per l'inserzione superiore del muscolo peristafilino esterno. ║ F. pterigo-palatina: situata nella faccia laterale del cranio, è un anfratto profondo più allargato in alto, mentre in basso si riduce alla linea limite tra le ossa a contatto cioè tra processi pterigoidei all'indietro, tuberosità della mascella in avanti. L'apertura della f. ha forma quindi triangolare con base in alto ed apice in basso. Il suo fondo è formato in alto dall'osso palatino, poi dall'incastro dell'osso con gli elementi vicini: l'apertura termina in basso ad imbuto nel canale pterigo-palatino. Alla f. pterigo-palatina fanno capo numerosi canali o forami di comunicazione con i diversi spazi cranici: a) in alto e in fondo alla f. si trova il forame sfeno-palatino posto circa in un piano sagittale: fa comunicare la f. stessa con la parte alta e posteriore della cavità nasale: suoi prolungamenti possono essere considerati il canale basi-faringeo e faringeo diretti all'indietro lungo il corpo dello sfenoide: b) il canale pterigo-palatino che continua la f. stessa e si apre nel palato osseo con il forame palatino maggiore: da esso dipendono canalini palatini secondari, scavati nel processo piramidale ed altri canalini diretti in avanti verso la parete laterale della f. nasale; c) all'indietro sboccano nella parte alta della f. il foro rotondo ed il canale vidiano; d) in avanti la f. pterigo-palatina comunica con l'angolo mediale della fessura orbitaria inferiore. ║ F. sottoscapolare: forte incavatura, contenente il muscolo omonimo, della faccia anteriore o costale della lamina della scapola: vi si possono trovare creste più o meno rilevate dovute ad inserzioni muscolari; sono dirette obliquamente verso l'alto e lateralmente. ║ F. sottospinata: nella faccia superficiale della scapola, a causa delle modalità di inserzione della spina ossea alla lamina, vengono a formarsi due aree o f. rispettivamente sovraspinata e sottospinata: la f. sottospinata è assai più ampia e presenta creste sporgenti simili a quelle delle faccia costale. ║ F. sovraspinata: è assai più piccola della f. sottospinata ed ha forma di una doccia tra la parte superiore della faccia della scapola e l'origine della spina. Guadagnare navigando! Acquisti prodotti e servizi. Guadagnare acquistando online.
Enciclopedia termini lemmi con iniziale a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z Storia Antica dizionario lemmi a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z Dizionario di Storia Moderna e Contemporanea a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w y z Lemmi Storia Antica Lemmi Storia Moderna e Contemporanea Dizionario Egizio Dizionario di storia antica e medievale Prima Seconda Terza Parte Storia Antica e Medievale Storia Moderna e Contemporanea Dizionario di matematica iniziale: a b c d e f g i k l m n o p q r s t u v z Dizionario faunistico df1 df2 df3 df4 df5 df6 df7 df8 df9 Dizionario di botanica a b c d e f g h i l m n o p q r s t u v z |
Buon Giorno! ::::: Grazie per la visita! |
![]() |
Copyright (c) 2002 - 19 Apr. 2025 11:50:20 am trapaninfo.it home disclaim |
Richiesta inserimento Visitors
Ultima modifica : 04/07/2025 13:20:37