Nome dei dischi di varia materia, ma specialmente di metallo, usati
nell'antichità a scopo ornamentale su corazze o bardature di cavalli. Le
f. in Roma divennero decorazioni concesse, al tempo di Polibio, al
cavaliere che aveva riportate le spoglie di un nemico ucciso. Nell'età
imperiale erano concesse ai soldati e ai graduati di truppa e anche ad ali e
coorti, collettivamente.